Più sostenibilità in cucina: ecco alcuni consigli
Ecco alcuni consigli di Zilio Interni che ti aiuteranno a rendere la tua cucina più sostenibile.
La sostenibilità ambientale, la riduzione dell’uso di plastica e degli sprechi sono concetti che (fortunatamente) sempre più spesso entrano a far parte della nostra vita di tutti i giorni.
Ma come fare per rendere il nostro stile di vita più ecosostenibile? Semplicemente cominciando direttamente dalle nostre abitudini quotidiane, dalla nostra nostra casa e (in particolar modo) dalla nostra cucina!
Eccoti dunque 3 semplici consigli da mettere in pratica!
1. Spesa sostenibile, meno sprechi e meno rifiuti
Per prima cosa inizia dalla spesa che, se fatta con cura e programmata bene, ti eviterà di comprare cibo superfluo (spesso poi dimenticato nel frigorifero).
Fai quindi sempre attenzione alle scadenze degli alimenti che acquisti e, per quanto riguarda frutta e verdura, prediligi i prodotti locali e di stagione così da ridurre al minimo l’impatto del trasporto e dell’uso di serre.
Ricordati che puoi usare i rifiuti umidi per il compostaggio oppure smaltirli in modo igienico e sicuro attraverso un dissipatore.
Il dissipatore, o tritarifiuti da lavello, infatti ti permetterà di ridurre al minimo i rifiuti umidi, prevenendo la formazione di batteri nocivi e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente grazie alla produzione di biogas e sostanze nutrienti preziosi per il suolo che possono essere recuperati negli impianti di trattamento delle acque di scarico.
Tra i dissipatori in commercio noi ti consigliamo quelli di Franke e InSinkErator, altamente sicuri e tecnologici.
2. Riduci l’uso della plastica
La plastica monouso è uno dei prodotti più inquinanti e di difficile smaltimento, per questo sarebbe meglio scegliere alimenti che usano confezioni realizzate con materiali riciclabili e l’acqua contenuta in bottiglie di vetro o presa direttamente dal lavandino.
L’acqua del lavandino però non è sempre buona per essere bevuta, per questo (in tuo aiuto) possono venire due tipi diversi tipi di miscelatori:
- quelli di Franke, con sistema di filtraggio integrato, che si inseriscono perfettamente all’interno della tua cucina e ti permettono di avere immediatamente acqua filtrata e pulita.
- quelli di Blanco, provvisti di due comandi, uno per aprire l’acqua dalla normale rete idrica e un’altro per l’acqua proveniente dal vostro sistema di filtraggio.
3. Risparmia energia
Risparmiare energia in cucina non è sempre facile, ma neanche impossibile. La prima cosa da fare è quella di staccare dalla corrente tutti gli elettrodomestici non essenziali ed in secondo luogo sarebbe meglio cambiare quelli datati prediligendone di nuovi in classi energetiche superiori*.
Altre piccole attenzioni che si possono mettere in pratica sono quelle di non aprire troppe volte il forno quando è in funzione e utilizzare dei coperchi, così da evitare la dispersione del calore quando si cucina.
Un altro strumento che potrebbe fare molto comodo in cucina è il miscelatore con erogatore di acqua bollente istantanea, come quello di InSinkErator che ti permette di ridurre drasticamente i tempi di cottura di un piatto di pasta o per la preparazione di un thé caldo.
* La nuova etichetta energetica
Da marzo 2021 l’Unione Europea, attraverso il progetto BELT, ha deciso di rendere le etichette di classificazione energetica degli elettrodomestici più funzionali e comprensibili.
Sono state eliminate le classi che prevedevano i “+”, pertanto gli elettrodomestici saranno divisi con maggior rigore dalla A alla G.
Inoltre ogni elettrodomestico avrà specificato:
- il consumo energetico (ad esempio per le lavatrici il consumo su 100 cicli di lavaggio)
- un codice QR univoco che permetterà di ottenere informazioni più approfondite
- performance e caratteristiche specifiche dell’apparecchio attraverso dei pittogrammi (come il valore delle emissioni sonore emesse o la capacità di carico)
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Credits immagini: Lago